Una famiglia numerosa era a tavola. Essendo giorno festivo, alla fine del pranzo fu dato il dolce.
Si sa che tanto i piccoli quanto i grandi non rinunziano facilmente ad un dolce. Eppure la figlia maggiore quel giorno vi rinunziò; con un sorriso lo porse alla mamma, dicendo: Mangialo tu! Oggi non sono disposta! -
La mamma non trovava la ragione di quella privazione e per il momento non chiese nulla.
Ma nel pomeriggio chiese: Sarei curiosa di sapere perché ti sei privata del dolce!
- Non vorrei dirtelo; ma poiché potrebbe essere di giovamento anche a te, lo dico, a patto che non ne parli con altri. Un' amica mi ha oggi offesa; mi son sentita bollire il sangue; mi sono frenata per amore di Gesù ed è ritornata in me la calma. Quando a tavola mi son trovata davanti al dolce, mi è venuta in mente l'amica. Ho avuto una ispirazione ed ho detto nel mio cuore: Gesù, rinuncio al dolce per tuo amore; il mio sacrificio accettalo a bene dell'anima, anzi gradiscilo come se te l'offrisse l'amica e non io. Intanto, o Gesù, benedici lei e me! -
(Brano tratto da "Combattimento spirituale" di Don Giuseppe Tomaselli).
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